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Un po' di storia
Teoria dell'origine della razza.
Esistono diverse teorie sull’origine della razza dei Bulldog.
Il principale biografo e conoscitore della storia dei Bulldogs, R.H. Voss, pubblicò nel 1933 il suo lavoro sull'evoluzione della razza: "The evolution of the Bulldog, a Historical Survey”.
R.H. Voss teorizzò che la razza risalisse ai cani da guerra degli antichi britannici- “Pugnaces Britannie”. Nell'anno 50 d.c., l'imperatore Claudio sconfisse il leader britannico Caraktacus e la Gran Bretagna divenne una provincia romana. I romani furono immediatamente colpiti dalla fisicità di questi cani e a Venta Belgarum (l’attuale Winchester, nella contea di Hampshire) incaricarono Cynogiae, un militare romano esperto di cinofilia, di selezionarne i migliori da portare dalla Gran Bretagna a Roma per poterli usare nelle operazioni militari, nei combattimenti nell'anfiteatro e nella ricerca di schiavi in fuga. Secondo R.H. Voss, questi cani erano probabilmente gli antenati originali del Mastino e dei Bulldog.
Esiste anche un'altra versione dell'origine della razza Bulldog che ritiene i bulldog discendenti dalla razza degli Alano (Allaunt). Erano cani grandi, a pelo corto, con testa larga e muso corto.
Ciò in cui gli storici della razza sono tutti d'accordo è che i Bulldog moderni devono il loro nome al fatto che i loro antenati, i "Bull Dog", un tempo venivano usati per combattere contro i tori, utilizzo principale di questa razza. Il nome "Mastiv" a quei tempi era applicato a tutti i tipi di cani di grossa taglia, incluso il "Bull Dog". Ci fu infatti un tempo in cui gli antenati del Bulldog erano chiamati “Bull Dog”, “Mastiv” e “Bandogge” ("Bandogge" non è una razza, ma un termine per indicare un cane incatenato).
Nel periodo che va dalla seconda metà del XVI secolo alla seconda metà del XVII secolo, i Bulldog vennero sempre più selezionati come razza a sè, differente da tutte le altre.
Il combattimento tra i cani, uno dei più antichi divertimenti di massa, era molto popolare in Inghilterra. L'antico poeta romano Claudiano, a cavallo tra il IV e il V secolo d.C., menzionò il "cane britannico, che preme a terra un'enorme fronte di toro".
Il combattimento contro i tori era il passatempo preferito non solo per i britannici, ma anche per gli egiziani, i greci, i romani e altre popoli antichi. Il bulldog, come nessun altro cane, era perfetto: una testa massiccia, una mascella potente e un naso schiacciato che permetteva al cane di respirare mentre serrava senza scampo il toro, poiché lungo le pieghe del muso il sangue della preda scorreva giù ai lati, lasciando liberi il naso e gli occhi. L’intero aspetto e la struttura dei bulldog era mirato alla vittoria in queste sanguinose battaglie.
E grazie alla soglia del dolore incredibilmente alta, così come la completa assenza di paura e la perseveranza nel raggiungere l’obiettivo, i bulldog erano i cani ideali per il combattimento.
Nel 1835, dopo l’adozione da parte del Parlamento di un disegno di legge che vietava questo sanguinoso sport, iniziò una assurda “caccia alle streghe” contro i Bulldog.
I bulldog divennero inutili: non era redditizio mantenere ed addestrare cani di grossa taglia perché avevano smesso di essere economicamente redditizi. Tutti erano convinti che i Bulldog fossero dei cani feroci, stupidi e aggressivi, che non potevano essere educati, né socializzare con l’uomo. I Bulldog furono quasi sull’orlo dell’estinzione. Ma alla fine prevalse il buon senso e iniziò una nuova era di allevamento del Bulldog come cane da compagnia e cane da esposizione.
Bulldog, 1790, Philip Reinagle
Molte persone facoltose iniziarono a interessarsi alla razza dei Bulldog. Ma per le esposizioni e per definire la razza era necessario la creazione di uno standard generalmente accettato. Di conseguenza, nel 1864, un grande cultore della razza, il P.S. Rokstro fondò il “The BullDog Club”. In qualità di Presidente del club fu eletto il signor Stockdale e come segretario onorario lo stesso Rokstro. Lo standard della razza fu definito da Samuel Wickens nel febbraio 1865. Sfortunatamente, il club durò solo 3 anni.
Nel 1874 fu ricreato un nuovo Bulldog Club, anche questo di breve durata. Infine, il 13 aprile 1875, nell’albergo “Blue Post Inn” di Londra fu fondata una nuova e definitiva organizzazione, “The Bulldog Club”, che esiste ancora oggi.
Bulldog 1886
Nel 1891 fu la volta del “London Bulldog Society” e nel 1902 fu registrato il “British Bulldog Club”, il terzo club nazionale dedicato ai bulldog. Tra i più antichi club di bulldog del mondo fa parte l’American Bulldog Club, fondato nel 1890.
La prima esposizione dove fu presentato il bulldog si tenne il 3-4 dicembre 1860 a Cheapside, Birmingham. Fu presentato un unico espositore – James Hinks e il giudice fu J.H.Walsh.
Non c’erano allevamenti ufficialmente registrati in quel momento. La confusione regnava nel mondo canino. Lo stesso problema riguardava mostre e titoli dei vincitori. Ma nel 1879-80, il British Kennel Club assunse tutte le mostre sotto stretto controllo, creò un sistema di classe e un sistema di valutazione e perfezionò i cataloghi. È iniziato lo sviluppo della razza Bulldog inglese.
Bulldog 1889
Di seguito, in rigoroso ordine cronologico, alcune immagini che mostrano l'evoluzione dei lineamenti e della morofologia della razza nel tempo fino ai giorni nostri.
1903
1910
1918
1934
Ch AllithorneTruant, UK (1943)
Ch BlockBuster Rawburn Fleance, USA (1954)
Ch Int Eastgate Stalwart Bosun, UK (1960)
Merriveen Son of Satan, UK(1976’s)
Ch Ocobo Skipper, UK (1980’s)
Biss Ch Little Ponds Chief, USA (1995’s)
Ch, World Ch, Multi Ch Merriveen Make My Day , UK (1997’s)
Ch, GCh Imperious Hamitup Southern Bell, USA (2012’s)
Ch Jan’s White Guy for Lav Lap Top,
Russia (2015’s)
Nonostante la razza dei Bulldog abbia avuto momenti drammatici durante la storia, ora il Bulldog Inglese è una razza unica, dalle caratteristiche precise.
Il Bulldog inglese è come un "vero gentiluomo ma nel corpo di un cane" (Cit.).
Il Bulldog inglese è il compagno ideale. E' un amico molto fedele e gentile. Il Bulldog Inglese è un cane molto intelligente, pensieroso, giocherellone, pigro, testardo e allegro! Il Bulldog inglese è molto legato alle persone e va molto d'accordo con i bambini. Se un Bulldog Inglese entrerà nella vostra famiglia, la vostra vita non sarà mai noiosa!!!